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martedì 26 marzo 2013

Il rituale della nanna.. Post semi-comico

Fino a qualche tempo fa il momento di andare a ninna era discretamente facile. Sfatto dal nido e dai suoi turbolenti giochi durante il resto della giornata, alle 21 ci si apprestava ad andare a letto. Bastava una storiella, una qualsiasi, il più delle volete inventata di sana pianta, perché, lo ammetto, io le favole non le so... manina nella mia mano e via, 5 minuti e sveniva.

Col passare del tempo ha cominciato a pretendere di scegliere la storiella.. Andando a ripescare con la sua prodigiosa memoria qualche cosa che gli avevo raccontato (inventato) mesi prima, e che ovviamente non ricordavo più... Io ci provavo a mettere insieme i pezzi, ma venivo puntualmente interrotta perché, "NO!!! Non è così mamma!!!!!!!"
Risultato: il rituale della ninna da 5 minuti di storiella e via, aveva
abbondantemente superato la mezz'ora.

Il tracollo è avvenuto quando il cartone CARS è entrato a far parte della nostra vita. Possiede praticamente tutto che possa ritrarre i personaggi di questa saga: piatti, bicchieri, seggiolino auto, scarpe, ciabatte, pigiami, vestiti. Possiamo affermare con ragionevole certezza che allo stato attuale la povera Peppa Pig che l'aveva fatta da padrona sin da quando era piccolo, è stata soppiantata dallo sfolgorante Saetta McQueen. Da aggiunge a tutto questo, ci sono ovviamente tutte le macchinine del cartone animato.
E fin qui, se non fosse solo per il piccolo sospetto che mio figlio sia un tantino viziato, andrebbe pure bene.. Ma da qualche tempo ha preso a portarsi queste macchinine ovunque. Il che vuol dire che ogni volta che usciamo di casa dobbiamo fare uno zainetto contenente tutta la scuderia, camion rimorchio compreso.

Ma veniamo all'argomento del post, in quanto quando dico ovunque, intendo anche a letto... E qui non c'è storiella della buonanotte che tenga perché tutte le sere lui si mette a letto con tuuuuuuuutta la comitiva di cars, racconta il cartone a me e alle macchinine e solo quando ha finito comincia a passarmele una ad una perché io le riponga nel cestino vicino al letto dove fanno la ninna.
E comincia l'appello:
Buona ninna saetta McQueen (e io devo ripetere ovviamente)
Buona ninna finn mcMissile
Buona ninna Francesco Bernoli
Buona ninna Mack camion grande rosso
Buona ninna cricchetto

Passati 40 minuti buoni dalla messa a letto, il rituale si conclude. A me sanguinano le orecchie, ma a tutti gli effetti mi diverto da matti anche io.

Spero di avervi strappato un sorriso, i nostri figli sono fantastici nel loro essere così teneramente cuccioli.